Come diciamo ad Avellino di Fiore Candelmo rotaryclubavellino.interfree.it V Va' a l'ECA L'Ente Comunale di Assistenza, una volta in via Tagliamento, dove i poveri cristi ricevevano un pasto caldo, era un luogo proprio di persone in difficoltà. Si augurava di andare all'ECA a chi non era capace di mettere insieme due azioni conseguenziali Sergio Fuccillo Vabbene, disse 'onna Lena, quann verette 'a figlia prena Di una donna di grande pazienza di fronte ad una complicazione Giovanna Aufiero " Sergio Fuccillo Va a cerne l'acqua 'a chiazza Di persona perditempo Pino Bartoli Va a fatti verè ra Barracano Barracano, noto veterinario di Avellino negli anni cinquanta. In senso figurato si diceva a qualcuno quando la sua vittoria nel giuoco dipendeva esclusivamente dalla sua fortuna sfacciata, dovuta al ... "lato B" particolarmente corrotto. Ubaldo Rotondo Sul fatto che Barracano fosse un veterinario, non sono sicuro. Ricordo di un ambulante omonimo, che con la sua mercanzia e una rudimentale roulette era solito sostare dinanzi alle scuole elementari del Palazzotto di Piazza Garibaldi Fiore Candelmo Gent.mo Fiore Candelmo, ottimo curatore dell'antologia di detti nostrani,vorrei proporle un'altra versione del detto "Fatti vere' ra Barracano". La spiegazione mi fu data dopo una mia richiesta, da un vecchio amico di mio padre tanti anni fa' e credo sia la piu' plausibile. La storia del vetrerinario molto probabilmente è stata inventata, cio' che invece risulta vero è che Barracano effettivamente come asserisce Lei, era quell'uomo con la barba incolta, con gli occhiali di celluloide neri con lenti spesse,giubbino di pelle consunto e berretto nero che aveva la bancarella proprio davanti al Palazzotto e dal quale noi ragazzini abbiamo comprato chili e chili di "semienti, sghizzi e mazzarelle di liquirizia". Questo signore, tempi addietro, svolgeva una professione particolare,per venire incontro a coloro che non avevano abbastanza soldi per pagarsi l'onorario di un dermatologo.In un basso, dopo il ponte della Ferriera, "abbruciava"nientemeno che le "creste 'e iallo" (creste di gallo) che i giovanotti dell'epoca si vedevano comparire sul glande sotto forma di fastidiosissime escrescenze quando frequentavano i "casini"non proprio igienicamente perfetti. Da qui il famoso detto, per mandare a quel paese un individuo spregevole. Cordiali saluti e complimenti vivissimi. Sergio Fuccillo
Vaco pe' aiutà e trovo scarrupo Spesso è dannoso portare aiuto perchè si rischia di peggiorare le cose Ubaldo Rotondo Vace filann Va in giro a perder tempo Fiore Candelmo Vach 'e pressa Ho fretta Sergio Fuccillo Vaco ‘n freve Mi arrabbio, mi si "alza la pressione" Và da' nonna e fatti rà dieci minuti di intrattieno (opp. dieci lire di tuzzabancone) Frase priva di significato esplicito, se non per dare un compito ad un ragazzino poco tranquillo, al fine di allontanarsi per non farci perdere ulteriore tempo. La nonna in questione (o il nonno, o lo zio, o comunque una persona di pazienza), comprendendo il messaggio, tratteneva il monello con qualche scusa... che generalmente non durava a lungo perché subito compresa anche dal monello stesso ! Giovanna Aufiero Vai a tre! Di persona che non connette, sfasato, come un'autovettura nella quale uno dei quattro cilindri non funziona (e quindi va a tre cilindri) Sergio Fuccillo Vai a viento Di persona poco orientata e attenta ad uno scopo, che, come il vento, si muove senza una direzione precisa Antonello Candelmo Vai trovanno a Cristo pe' dint' i filici Stai chiedendo una cosa impossibile Albina Angiuoni Vai trovann 'i viermi rint'o'sale I vermi non possono crescere nel sale, quindi è inutile cercarli Di persona puntigliosa ed eccessivamente pignola, forse anche per un proprio tornaconto Giuseppe Ruocco
Vaie truvanno zite e murticielli Gennaro Bellizzi Vai tuorno tuorno Giri intorno alla cosa senza concludere nulla Mi scappa o cuccio indo a pignata Dovreste stare a guardia del ciuccio Carmine Ferrari
Vale
‘cchjù na faccia tosta
ca na massaria. Vale cchiù no santo 'nterra che ciento 'ncielo ('m Paraviso) Un buon aiuto su questa Terra risolve mille problemi Ubaldo Rotondo Vanno sulo ordenno Sono capaci solo di tramare
Vantiti vocca mia Rivolto a chi si adula eccessivamente per quello che fa Ubaldo Rotondo Va t' a pesa Per deridere l'avversario a seguito di un'azione riuscita bene Per es. nel tennis, dopo aver scoccato un colpo ben indirizzato Ubaldo Rotondo Va ti corca Va' a coricarti. Non dire stupidaggini ! Il termine "corca" è analogo al napoletano "cuccà", di pari significato Fiore Candelmo Vati ietta Vai via, vattene Maria Petruzziello Va trovann 'o cocco monnato e buono Pretendere la soluzione dei propri problemi senza impegnarsi minimamente Albina Angiuoni Va trovanno 'o pilo 'int' 'a l'uovo Di chi cerca ogni pretesa per mandare a monte un affare Ubaldo Rotondo Vatt' a ffà 'na zupp 'e ruospi! Vai a farti una zuppa di rospi. Levati di torno, quello che racconti e' poco credibile e ci fai solo perder tempo Giovanni Carullo Vattènn 'a lloco Vattene via di qui, anche nel senso di finiscila, smettila Sergio Fuccillo V’aviti mozzecà addò non c’arrivati Dovrete rimpiangere una scelta non fatta Vatte' che puzz 'e latte Sei ancora troppo giovane
Va, v'attenne si nò ti scormo 'e sango (Ti scormo 'e sango) Ti picchio fino a farti sanguinare A chiusura di una disputa minacciando l'altro di seri danni se non si allontana precipitosamente Sergio Fuccillo - Ubaldo Rotondo Vene sempe 'nganna 'nganna Viene sempre all'ultimo momento Ubaldo Rotondo
Vèro ‘e palomme pè nanzi à l’uocchi Mi sento svenire. 'E palomme sono illusioni ottiche percepite in corso di abbassamento della pressione sanguigna
Vestirsi 'a fesso Fingere di non sapere e chiedere delle cose per raffrontarle e scoprire la verità Ubaldo Rotondo Vicino o' paccio, votta 'e pprete Ad ogni occasione ci si deve comportare in modo adeguato Sergio Fuccillo Vicino 'o zingaro sai sonà 'a tromba. E' la risposta che si dà a chi ci chiede se siamo capaci di fare qualcosa che abbiamo sempre fatto benissimo (come gli zingari suonano lo scacciapensieri, in gergo "tromba") Albina Angiuoni Viecchi e furastieri 'a contano comm vonno I vecchi e coloro che non conosciamo (perché vengono da "fuori"), possono dire qualsiasi cosa, perché quanto dicono non è riscontrabile Severino Napolitano Vieni quà che t'alliscio 'o pilo Vieni qua che ti picchio Ubaldo Rotondo Vierno, si non è capo è còra L?inverno se non fa sentire i suoi rigori al principio della stagione, incrudelisce alla fine. Meglio essere prudenti, che qualche sorpresa c'è sempre nella vita
Viestiti cippone ch' pari barone Vestiti bene così sembri un nobile... ovvero telora l’abito fa il monaco Maria Petruzziello Viri addà 'i Vedi dove devi andare ovvero qui non è posto per te Maria Petruzziello Viri addò te n’ha ì ! Vedi dove devi andare (che qui dai fastidio) Viri come sta tirato ! Di persona elengantissima, anche in contesti normali Fiore Candelmo Viri ca ti ntorzo ‘e mole Non irritarmi che potrei reagire con violenza tale da modificarti la dentatura
Viri comme t' 'a apparà Invito ad agire con ponderazione Ubaldo Rotondo Viri ra che pulpito vene 'a prereca Amara constatazione nei confronti di chi, pur stando in difetto, sente il dovere di redarguirti Ubaldo Rotondo Vo' a votte cchiena e a mogliera 'mbriaca Di persona incontentabile, tirchia che vorrebbe avere tutto senza spendere Ubaldo Rotondo Voce 'e popolo, voce 'e Dio Le dicerie hanno sempre un fondo di verità. Voce anche come volontà Sergio Fuccillo Vo sapé tutto pilo pilo Di una caso, un fatto si vuole conoscere ogni minimo particolare Ubaldo Rotondo Votta 'a povere 'int' all'uocchi Di gesti compiuti solo per apparenza, senza costrutto, per confondere Ubaldo Rotondo Votta 'a preta e annaccova 'a mano Butta la pietra e nasconde la mano : tipica azione del codardo che non si assume le proprie responsabilità Ubaldo Rotondo Vottà 'o carro p'a scesa Di un lavoro leggero riferito come complicato Fiore Candelmo Vottamm' 'e mmane Diamoci da fare Ubaldo Rotondo Vruoccoli e prerecaturi, roppo Pasqua,
non servono cchiù Sergio Fuccillo - Ciccio Coretta Vruoccolo è figlio a' rapaTale padre, tale figlio Sergio Fuccillo Vruoccoli , spruoccoli, prerecature, arrivata Pasqua non sò cchiù bbuoni Con la Pasqua finisce la Quaresima e le relative prediche, e così, con la buona stagione, non serve più il fuoco (spruoccoli, legna di forma inutilizzabile usata per il fuoco), e anche i broccoli di rapa non hanno più sapore
Vuoi 'o cocco monnato e buono Rivolto a chi aspetta sempre che siano gli altri a risolvergli le situazioni Ubaldo Rotondo Vuoi piettini 'e quinnici Cerchi sempre scuse, il pelo nell'uovo. Non si sa se quinnici è Quindici (il paese), dal quale quindi dovrebbero provenire i pettini in questione, dove per altro, per la logica del detto, non dovrebbero essere prodotti, ovvero "cerchi pettini esattamente con quindici denti", che se ne hanno quattordici o sedici non sono buoni Fiore Candelmo Vuoi tu ! Che 'a chiave 'a teng io! Cosa vuoi provare, che la chiave (la soluzione) ce l'ho io Luigi Maccanico Vuoti e giri e stai sempe 'loco Riferito a chi perde tempo e non sa prendere decisioni risolutive Ubaldo Rotondo
|