LA MORENETA DI AVELLINO E QUELLA DI MONTSERRAT

La chiesa di Monserrato custodiva quadri del Palomba (una pittrice donna) e la statua della Madonna di Monserrato custodite dalla Curia. L'unicità della nostra Madonna rispetto a quella più famosa Spagnola venerata nel monastero di Monserrat sta nel fatto che mentre la Madonna iberica ha lei la sfera (che rappresenta l'universo) nella mano destra e una piccola il bambino, in quella nostrana la sfera la tiene solo il bambino Gesù. Sarebbe stato interessante, se avessimo a cuore la nostra cultura e pensato a restaurare la chiesa e darle un contenuto, creare uno stretto rapporto tra Monserrat e Avellino.

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Quante cose interessanti da dire se si avesse cultura in città, anche per un operatore turistico e invece il nulla. Giocare su questo dualismo e la sfera, approfondire e anche creare un pò di storia. La Madonna, la chiesa, i quadri di Palomba (ripeto pittrice donna se non erro della scuola del Solimena) di fronte il Grotto della casina del principe e il suo principio idraulico e poi i ruderi del castello, la piazza e il Teatro con il conservatorio: un valore economico enorme sotto i vostri occhi che avrebbe dato tanto alla città. Per amore della città io ho presentato, via mail, all'ufficio fondi europei del comune la mia idea storico/ambientale/progettuale dell'area che andava poi rielaborata con un vero e proprio progetto preliminare, proposta accolta dall'allora assessore, della giunta Ciampi, ora sindaco di Chiusano, Carmine De Angelis.

Il sito spagnolo:

https://www.montserrat-tourist-guide.com/it/attrazioni/madonna-nera-montserrat-spagna.html