

Dall'album di famiglia alcune immagini della mia prima infanzia felice,
circondata dall'affetto di persone, purtroppo ormai scomparse tutte,
che sono state comunque importanti nella mia vita. Oltre mia madre,
naturalmente, sua sorella Frenzis Criscitiello (Frenzina, per chi l'ha
conosciuta), di circa dieci anni pių grande di lei, nata nel 1909 negli
Stati Uniti, dove mio nonno era emigrato, come tanti connazionali, in
cerca di fortuna, prima di tornarsene in Italia non certo pių ricco di
prima ma con tanta voglia di ricominciare. Praticamente č lei che mi ha
cresciuta amorevolmente da piccola (fino alla sua prematura scomparsa
nel 1956), per dare una mano a mia madre alle prese con una seconda
precoce gravidanza. Accanto a lei, in queste foto, due dei suoi tre
figli, i miei carissimi cugini Anna e Salvatore Iermano, che mi
trattavano come una sorellina minore, da accudire e far divertire,
sotto l'occhio sempre vigile della madre. E poi i cani, che in una
famiglia di noti cacciatori non potevano mancare ... Il luogo č lo
spazio retrostante al Forno Iermano (che gli amici pių o meno miei
coetanei ricorderanno), quello che spandeva un delizioso profumo di
pane appena cotto lungo quel tratto del viale dei Platani. Il potere
che hanno alcune foto di suscitare ricordi!
MARIA GRAZIA CATALDI