UN MATRIMONIO DI
GUERRA.......................
Si , erano proprio quei giorni , la cronaca viene
fuori da tutto quello che mia madre , a singhiozzo , riusciva a
raccontarmi , episodi , attimi particolari e flash che non
cancello' del tutto , la guerra fa' brutti scherzi ! Bene ,
quella mattina , in casa si respirava un aria diversa , " "
mobilitazione di tutte le forze lavoro " , c'era da preparare il
pranzo , sì , il pranzo , in casa e non in costiera , il menù ?
Mia madre ci teneva a ricordarmi che le risorse , in quei tempi
specialmente , non erano rosee " Cla' , pollo e maccheroni , e
la torta alla fine , ecco tutto , tanto è vero che mia suocera
chiese di avere un'altra forchettata in più , non si smentiva
mai tua nonna " . Ho citato la torta non a caso , non era facile
riuscire ad avere quei prodotti in tempi di guerra , ma Landolfi
( o Landolfo , scusatemi se sbaglio la finale ma non ricordo
precisamente ) fece il miracolo , era un bravo pasticciere , con
il laboratorio e vendita nei pressi della salita del Duomo ,
gran brava persona , mia madre non si stancava mai di
ripetermelo , ho detto il duomo ? Sì , la foto fu scattata sul
sagrato della nostra bellissima chiesa , quel vestito , le
scarpe e tutto il resto ? Frutto di passaparola e grande
solidarietà , le due " damigelle d'onore " erano , oltre che
belle e graziose , due mie carissime cugine , una purtroppo ci
ha lasciato tempo fa' , notate i guanti per la sposa e per lo
sposo , " civetteria superflua " mi ripeteva mia madre .
Cerimonia , pranzo e poi , se non ricordo male , un mezzo giro
di nozze , sembra a Napoli , da certi amici e parenti , ecco la
cronaca puntuale di quei giorni , spietatamente drammatici , non
c'era molto in giro , tranne slancio e solidarietà , le persone
si aiutavano e si davano una mano , una comunità in cui , parole
di mia madre " ci volemmo bene " , si , semplicemente , senza
tanti fronzoli ed io ci credo , ci ho sempre creduto !

