La befana dei ferrovieri, 1934
Dagli anni 40 agli anni 60
Ferrovieri, anni 50
Con il vescovo Venezia, anni 60
Con Don Ferdinando Renzulli
Ferrovieri, anni 80
Vi invio
questo gruppo di foto risalenti all’inizio degli anni 80.
Era cominciata l’immissione di giovani nel mondo del lavoro ferroviario. Tanti
che avevano fatto la storia delle nostre ferrovie lasciavano il servizio per
raggiunti limiti di età, in questo caso Edoardo Sparavigna che ha gentilmente
messo a disposizione le foto.
Avevano conosciuto il carbone per far camminare i treni, ne avevano svangato
tonnellate per produrre il famoso vapore, avevano conosciuto la guerra, il
fascismo. Qualcuno anche il licenziamento perché avversava il regime. Il
dopoguerra , la ricostruzione e finalmente all’inizio degli anni 60 i primi
segnali del benessere.
Il lavoro in ferrovia, il posto sicuro, dava certezza economica ad un lavoro
difficile e faticoso. Con queste prospettive noi nuovi ferrovieri della prima
parte degli anni 70 vivevamo il nostro ingresso nelle ferrovie. In queste foto
ci sono le persone che hanno identificato queste generazioni di ferrovieri. Dopo
circa trenta anni il mondo delle ferrovie è cambiato. Oggi è sparito, in parte,
il senso della solidarietà che ha sempre contraddistinto i lavoratori delle
ferrovie ci resta l’orgoglio di aver contribuito allo sviluppo della nostra
Nazione.
Un caro saluto a tutti i miei amici e colleghi ferrovieri e un pensiero
affettuoso ai tanti che non ci sono più.
P. Mitrione
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Sul treno, anni 50
Ferrovieri, anni 60
La nuova littorina, anni 50
Ferrovieri, anni 50
foto di Angelo De Luca
Ferrovieri, anni 60
Ferrovieri
Befana per i figli dei ferrovieri
Foto di gruppo di ferrovieri
La foto di servizio di Carmine
Grazie a Mimmo De Cristofaro
In pensione, 1983